FORME CHIMICO – FISICHE DEI PRODOTTI COSMETICI

 I cosmetici possono essere prodotti sotto forme chimico – fisiche diverse, le più comuni sono:

IDROLITI ed ALCOLITI: Gli idroliti sono soluzioni acquose utilizzate per esempio nella formulazione dei tonici per il viso, delle lozioni per capelli, dei prodotti da barba, delle acque profumate. Gli alcoliti sono delle soluzioni in cui il solvente è rappresentato prevalentemente da alcol etilico, sostanza inerte nella quale si sciolgono molecole idrofobe e idrofile. La maggior parte dei prodotti di profumeria appartengono alla categoria degli alcoliti.

TENSIOLITI: comprendono tutti quei cosmetici che contengono delle miscele di tensioattivi, finalizzati alla detersione della cute e degli annessi cutanei. Tra i tensioliti solidi ricordiamo i saponi e i syndet (synthetic detergents), mentre tra quelli fluidi i bagnoschiuma, gli shampoo, i detergenti per l’igiene intima…

– GEL MONOFASICI ACQUOSI: Vengono preparati a partire da una base acquosa (o idroalcolica) gelificata attraverso agenti viscosizzanti (carbomer, gomme, cellulose, alginati). Si presentano come delle gelatine trasparenti ed essendo costituiti in prevalenza da acqua devono essere protetti con l’aggiunta di conservanti. In questa categoria di cosmetici rientrano i gel per il viso e per il corpo, ma anche le gelatine per capelli (ad azione fissante).

– EMULSIONI: Si tratta di sistemi bifasici costituiti da una dispersione stabile tra due liquidi non miscelabili tra di loro, di cui uno costituisce la fase interna (dispersa) e l’altro la fase esterna (disperdente). La miscelazione delle due fasi è resa possibile dagli agenti emulsionanti, che riducono la tensione interfacciale tra di esse.

– EMULSIONI O/A: costituite da una fase continua acquosa, da una fase interna discontinua lipidica e da un sistema emulsionante idrofilo.

– EMULSIONI A/O: costituite da una fase continua lipidica, da una fase interna discontinua acquosa e da un sistema emulsionante lipofilo.

– UNGUENTI LIPIDICI ANIDRI: costituiti da miscele di oli, burri, grassi, e cere.

– LIPOGELI: Si tratta di sistemi monofasici senz’acqua, formulati a partire da sostanze lipofile con aggiunta di agenti gelificanti. I lipogel sono utilizzati soprattutto nella produzione di profumi solidi, lip-gloss e prodotti solari per l’alta montagna, in quanto formano un film idrorepellente ed estremamente protettivo sulla cute.

– POLVERI: costituite da miscele di sostanze inorganiche a cui vengono aggiunte svariate altre sostanze. Disponibili come polveri” libere” e “compatte”. Aree di applicazione:

  • viso (ciprie, fondotinta, terre)
  • palpebre (ombretti)
  • corpo (talchi e polveri aspersorie)

Le forme chimico – fisiche più usate in cosmesi sono le emulsioni ( creme e latti), l’emulsione può essere ottenuta in due modi diversi, disperdendo l’olio nell’ acqua oppure disperdendo l’acqua nell’ olio. Si definiscono cosi’ emulsioni O/A, quelle emulsioni in cui la fase continua esterna è l’acqua e la fase discontinua interna è l’olio, viceversa, invece per quanto riguarda le emulsioni A/O. E’ soprattutto il tipo di emulsionante impiegato a determinare il tipo di emulsione: